VisitareGenova
Per lavoro o per piacere, un viaggio alla scoperta della “Superba”
lo spiro
salino che straripa
dai moli e fa l’oscura primavera
di Sottoripa.
Paese di ferrame e alberature
(Eugenio Montale, “Le Occasioni”)
Si dice che il primo a chiamarla “Superba” sia stato Francesco Petrarca in una sua antichissima relazione di viaggio. Certo è che ancora oggi Genova è grandiosa, imponente, orgogliosa.
Porto tra i più importanti in Europa, Genova ha influito moltissimo anche sulla cultura italiana, dando i natali a numerosi artisti come Eugenio Montale, Luigi Tenco, Bruno Lauzi, Gino Paoli, Fabrizio De Andrè e Paolo Villaggio e Renzo Piano.
Cosa fare e vedere a Genova
La lanterna
Respirare l’aria spessa carica di sale, gonfia di odori
Una passeggiata nel Centro Storico di Genova, Patrimonio Mondiale dell’Umanità, è assolutamente d’obbligo. Per scoprire il fascino di Genova antica bisogna camminare a piedi, addentrandosi nei “caruggi”, i pittoreschi vicoli di origine medioevale, scoprendo stupiti piazzette armoniose su cui si affacciano chiese antiche.
Galata - Museo del Mare di Genova
Da via Luccoli a Via Garibaldi puoi ammirare i sontuosi palazzi nobiliari, dove al tempo della Repubblica, venivano ricevuti ufficialmente i grandi personaggi in visita di Stato che hanno contribuito a diffondere nella cultura europea la fama di Genova. Palazzo Franzone, Palazzo Rosso, Palazzo Bianco, Palazzo Gerolamo Grimaldi, Palazzo Lercari-Parodi, Palazzo Cattaneo-Adorno o Palazzo Doria Tursi sono solo alcuni dei palazzi di Genova, tardo rinascimentali e barocchi, iscritti alla Lista Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO come i “Rolli di Genova”.
